Articoli pubblicati di Elisa Mauro

Bryan Adams
Bryan Adams Unplugged

Am Records DVD 058 152 2

Quando il tempo decide di fare il suo corso, le cicatrici sul volto risultano sempre più visibili, e i ricordi di anni che non torneranno e a cui avevamo affidato il nostro cordone ombelicale si fanno pian piano invisibili, ritornano le melodie su cui si basa la storia individuale che acceca come un lampo un lettore dvd. Nato dal consenso americano, Bryan Guy Adams ci porta nella sale di MTV, anch'essa figlia degli anni ottanta, per (ri)vedere i segni di un cantautore, che cercò di riprendere le straordinarie musicalità autentiche di Bruce Springsteen per macchiarle di pop, saggiarle con del country e snobbarle con del blues. Memore del detto esopiano: Inops, potentem dum vult imitari, perit, il rock di Springsteen scompare come la tentazione di Adams di appropriarsi di un mondo altro. Il DVD è l'omaggio alla storia di un autore, inciso dal suo tempo. Laconico nella presentazione dei suoi brani appartenenti ad epoche passate, Bryan concede solo la sua voce straordinariamente ascoltabile, segnata dagli anni, ma intrisa di gravosa perfezione. In piedi per un'ora di fila senza soste o interruzioni, l'amore di brani indimenticabili si stacca dal desiderio di stoppare la visione del filmato. Quanta tenacia e gradevolezza trapelano da quelle chitarre… Sostanzialità anche nella scelta degli strumenti; tra gli strumenti canonici, in più, appaiono una fisarmonica per l'accattivante e blues Let's make a night to remember, un contrabbasso, quasi sempre presente, per la country I think about you e tre violini convulsi per 18 til I die. Per le rimanenze musicali, Bryan Adams si rende conto di quanto sia necessaria, unicamente, la sua "sei corde" acustica e una voce incisiva, che lasci parlare di sé anche in silenzio.

Pubblicato su Musikbox, rivista di cultura musicale e guida ragionata al collezionismo

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